EP Digital Skills – Automation e Machine learning: i protagonisti indiscussi del 2023

Come cambierà il lavoro degli Advertiser?

Il Machine learning e l’Automation stanno rivoluzionando il modo in cui gli Advertiser lavorano. Queste tecnologie sono in grado di analizzare grandi quantità di dati e di eseguire compiti ripetitivi in modo rapido ed efficiente. Ciò consente ai professionisti del settore di essere meno vincolati alle ottimizzazioni manuali delle campagne, fino a qualche anno fa molto time-consuming, e concentrare la maggior parte del proprio tempo sugli aspetti strategici per fare la differenza.

In ambito Advertising, ad esempio, possiamo trarre numerosi vantaggi in termini di ottimizzazione dei tempi e dei risultati e in pochi anni le modalità di gestione delle campagne di advertising online sono radicalmente cambiate. Basti pensare a come l’automated bidding (CPA Target, ROAS Target, ecc.) abbia soppiantato il CPC manuale o come gli annunci responsive (RSA e RDA) si siano andati progressivamente affermando rispetto a quelli statici. 

Sono inoltre nate nuove tipologie di campagne come la Google Performance Max o la Meta Advantage+, che sono fortemente basate sull’automazione.

I benefici di Automation e machine learning nell’adv

L’utilizzo dell’Automation nell’advertising consente di migliorare le performance, mantenendo il controllo e ottimizzando la gestione operativa. Tramite integrazione di automation e machine learning nella gestione campagne, è possibile ottenere:

  • conversioni incrementali allo stesso CPA;
  • incremento dei ROAS grazie allo smart bidding;
  • incremento delle ricerche intercettate.

Inoltre, negli ultimi mesi l’avvento di ChatGPT e l’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) con il motore di ricerca Bing hanno aggiunto ulteriore fermento a uno scenario già molto dinamico.

ChatGPT rappresenta un notevole vantaggio per la scalabilità del lavoro grazie alla possibilità, da parte dell’utente, di dare comandi precisi e ricevere output già ottimizzati per l’advertising. Capacità che, in parte, sono state recentemente inserite anche nella nuova versione di Bing, all’interno del quale è stata integrata la funzionalità di una chat potenziata da intelligenza artificiale che risponde agli input degli utenti.” così commenta Valerio Di Pietro, Director della Unit Advertising di Evolution People. 

 

Come l’intelligenza artificiale supporta il mondo del content marketing e dei social 

Sicuramente ChatGPT può essere un grande aiutante per tutti i social media manager, considerando che la cosa importante da ricordare per realizzare copy social oppure traduzioni sarà dare le corrette indicazioni al software. Più infatti le indicazioni saranno precise ed esaustive e più potremo sperare di ottenere output vicini al desiderata finale.”, ci racconta Federica Rossi, Coordinatrice del team Design&Social di EP.

ChatGPT non è però l’unico software che in qualche modo sta cambiando anche l’approccio ai social media: esistono infatti diversi programmi che vengono attivamente utilizzati per realizzare contenuti, così come esistono anche piattaforme social gestite dall’intelligenza artificiale.

Creare Meme con l’aiuto dell’intelligenza artificiale

Partiamo dal fenomeno più esilarante del mondo social, i meme: l’intelligenza artificiale, con alcuni dei suoi software migliori, sta supportando la wave dei meme allineando il gusto millennial con quello gen Z.

Quali sono i principali tool utilizzati? Tra i più conosciuti troviamo sicuramente Dall-E 2, sviluppato come il fratello ChatGPT da OpenAIMidjourney e Craiyon. La differenza sta nel fatto che i primi due sono molto più potenti e a pagamento (Midjourney consente la creazione di un numero base di opere dopodiché è necessario selezionare un piano tariffario), mentre Craiyon conta su una base di dati un po’ più piccola ma è free. Questi programmi sono diventati particolarmente amati nella realizzazione di contenuti poiché sono in grado di restituire output molto particolari e interessanti a partire dal linguaggio umano. Craiyon, in maniera particolare, data la sua potenza ridotta, spesso restituisce immagini distorte e surreali, perfette per i meme.

Machine learning impiegato in piattaforme social 

Diverso è invece il caso di applicazioni realizzate allo scopo di rappresentare una nuova piattaforma social, come nel caso di Artifact, il “TikTok per i contenuti testuali” realizzato dai creatori di Instagram. Lo scopo alla base di questo prodotto che sfrutta il machine learning è quello di essere “un news feed personalizzato governato da un’intelligenza artificiale”. Il modello sarà quello appunto di TikTok, tale per cui agli utenti verranno mostrati solamente contenuti in linea con gli interessi mostrati. 

 

SEO: che impatto può avere l’AI sul posizionamento di un sito web

A trarre beneficio da ChatGPT e più in generale dal mondo dell’AI però è stata anche la SEO. L’intelligenza artificiale, infatti, sta contribuendo a trasformare questa branca del digital marketing, offrendo ai professionisti la possibilità di automatizzare diversi processi così da lasciare più spazio alla parte consulenziale e di strategia.

A tal proposito, interviene Marco Marino, Head of SEO & Analytics di Evolution People: 

L’integrazione dell’intelligenza artificiale nel campo della SEO sta rivoluzionando il modo in cui affrontiamo le strategie di ottimizzazione. Grazie all’AI, possiamo analizzare grandi quantità di dati in modo più efficiente e ottenere insights approfonditi sulla performance del sito web.

 

La comprensione del contesto specifico del business, la sensibilità verso le esigenze dell’utente e la capacità di adattarsi a situazioni uniche sono ancora aspetti insostituibili che solo un consulente SEO umano può fornire. L’intelligenza artificiale è un potentissimo strumento di supporto, ma il tocco umano e la creatività rimangono fondamentali per ottenere il massimo successo nell’ottimizzazione dei motori di ricerca.” 

Soprattutto nell’ambito del SEO Copywriting si riscontrano notevoli opportunità. Dalla produzione di articoli ex novo che rispondono perfettamente agli intenti di ricerca dell’utente, alla revisione ed ottimizzazione di articoli già online, fino al supporto per la creazione di piani editoriali SEO in linea con target e servizi offerti, il tool è in grado di supportare l’intera strategia di contenuto, dall’ideazione alla scrittura.

Non è da meno l’ottimizzazione SEO On-page. Il sistema, infatti, se stimolato con il giusto comando (o meglio “prompt”), si dimostra in grado di:

  • ottimizzare le URL, rendendole brevi e parlanti;
  • migliorare la struttura degli heading tag di una pagina (H1, H2, H3, etc);
  • produrre metadati (title e meta description) in linea con le best practices SEO;
  • suggerire FAQ (producendo anche le relative risposte) in grado di arricchire il contenuto.

 

Sfruttare l’intelligenza artificiale per automatizzare diverse attività SEO

La combinazione di AI e SEO però si dimostra interessante anche nell’ambito più strettamente legato alla parte di strategia. Dalla keyword research, finalizzata ad analizzare le parole chiave di interesse per una determinata nicchia di mercato, fino al supporto nell’ambito della reportistica, il sistema può suggerire opportunità e pattern emergenti, che rischiano di passare inosservati.

Utile, infine, è anche l’apporto che può dare in ottica di SEO Tecnica, contribuendo ad automatizzare attività ripetitive e time-consuming. Dalla generazione delle sitemap fino ai file robots.txt, passando per i tag hreflang utilizzati nella gestione dei siti multicountry e l’implementazione dei dati strutturati nelle pagine, ChatGPT – se utilizzato in correlazione ad altri tool – può velocizzare diverse attività lato tech, fondamentali nell’ottica di un buon posizionamento sui motori di ricerca.

 

In sintesi, nonostante tutti i vantaggi evidenziati, crediamo fermamente che la consulenza umana rimanga un elemento irrinunciabile in ambito digital. 

Gli algoritmi dell’AI possono fornire dati e suggerimenti, ma solo l’esperienza e l’istinto di professionisti esperti possono tradurre questi dati in azioni strategiche mirate e personalizzate.

 

Noi di Evolution People sappiamo come utilizzare al meglio questi strumenti e come creare strategie di comunicazione digitale a 360 gradi.

Per approfondimenti, non esitate a contattarci per all’indirizzo: marketing@evolutionpeople.it 

Vi aspettiamo al prossimo appuntamento con EP Digital Skills! 

Contatti

Scrivi un messaggio


Contattaci